martedì 10 aprile 2012

Verbale non verbale del verbale

La comunicazione non esiste, parliamo ma nessuno ci ascolta. Stiamo in silenzio. Nessuno che comprende i nostri silenzi. Impossibile interpretare la mimica facciale di un uomo plastificato. Ride. Lui ride. Noi piegati a novanta senza uso di precauzioni e l'AIDS avvampa come non mai, è comprensibile. Non diamo colpe a chi non le merita. Noi amanti della sociologia d'azione in cui recitano attori, ognuno la sua parte. Non usciamo dagli schemi, sarebbe devianza. Scherzavo, sarebbe deviante. Comportiamoci esattamente nel modo in cui gli altri si aspettano, non diamo loro l'effetto sorpresa, potrebbero rimanerne delusi e piangere.
Continuiamo così, a fare esattamente ciò che ci viene richiesto senza porci domande, senza riflettere. Non siamo esseri umani coscienti di sé, siamo degli ordinateur! Come mi trovo nella nuova città? Tutto il mondo è paese.

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